A training journey through the flavours of Piedmont

PRESENTAZIONE DEL TEMA DEL CIRCUITO

L’enogastronomia è una grande protagonista del modello di sviluppo turistico del Piemonte. La cultura del buon vivere, principio ispiratore di un’offerta basata sulla qualità e rivolta ad un utente sempre più esigente e attento ai particolari, ha trovato nell’eccezionale livello dei prodotti tipici piemontesi e nella ricchezza della tradizione culinaria subalpina un caposaldo importantissimo e uno straordinario valore da promuovere. Negli ultimi vent’anni  l’agricoltura piemontese ha puntato sulla specializzazione di produzioni tipiche di pregio: il Piemonte è una delle prime cinque regioni italiane per numero di Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) riconosciuti a livello nazionale dal Ministero delle Politiche Agricole.
Complessivamente, questo processo ha reso l’enogastronomia piemontese un grande prodotto da esportazione: il settore agroalimentare esporta beni per 2397 milioni di euro contro un’importazione di 2227 milioni di euro, e il saldo positivo è in costante crescita con una progressione vicina al 7%.

Visti i numeri e le caratteristiche di questo comparto così importante non solo dell’economia piemontese ma anche italiana, si propone un circuito di visita dedicato all’industria agroalimentare, dalla produzione agricola fino all’industria, spesso artigianale, della trasformazione e somministrazione.

Il circuito si compone di 6 realtà imprenditoriali del comparto agro-alimentare. Il percorso offre contesti di visita diversificati:
- La dimensione agricola, con le attività proposte da La Cascina dei Conti (in particolare con la produzione della farina macinata a pietra, della birra e l’allevamento delle lumache).
- La produzione artigianale locale di prodotti di qualità nel settore dolciario: Galup, Caffarel e Antica Pasticceria Castino (Trilli).
- La GDO applicata all’agroalimentare alla luce dei principi del sano, giusto e pulito (Eataly Pinerolo).
- La ristorazione diffusa attraverso l’esperienza di Flunch.

Cinque di queste realtà imprenditoriali (Caffarel, Galup, Eataly, Antica Pasticceria Castino e Cascina dei Conti) sono localizzate nell’area del Pinerolese, ambito territoriale dove opera maggiormente il CFIQ.

BREVE DESCRIZIONE DELLE AZIENDE

CASCINA DEI CONTI

La Cascina dei Conti si trova immersa nella verde pianura pinerolese: nei campi dell'azienda agricola si coltiva la terra nel rispetto della natura: i cereali vengono trasformati senza modificarne qualità e proprietà. Nel corso dei secoli, l'uomo ha coltivato e selezionato varietà e tipologie locali in base all'adattamento alle condizioni climatiche e alla produttività. Questo patrimonio ambientale e biologico costituisce la "biodiversità di queste cultivar nel corso del tempo,stava per comportare la perdita di questo patrimonio, ma grazie alla voglia della gente di riscoprire alimenti con sapori e aromi ormai dimenticati, ci ha fatto sentire in dovere di ricoltivare antiche varietà di Gran Turco Pignoletto,Ottofile, Grano Saraceno. La  trasformazione di queste antiche "cultivar " viene prodotta con un vecchio mulino a pietra naturale,solo così si mantengono le caratteristiche dei cereali e Gran Turco,conservando le sostanze nutritive più preziose per il nostro organismo,proteine, vitamine,enzimi,sali minerali.

CAFFAREL

La Caffarel S.p.A. è un'azienda italiana specializzata nel settore della produzione e vendita di prodotti dolciari e nella produzione di cioccolato fondata nel 1826, dal 1997 appartenente al gruppo Lindt & Sprüngli. Nata nel 1826, quando il cioccolato era una specialità esotica, irraggiungibile: pochi in Europa ne avevano sentito parlare e ancora meno l’avevano assaggiato. Nel 1826 Paul Caffarel aprì la sua bottega a Torino, che anche grazie a lui è diventata una capitale del cioccolato. Ma in quegli anni di guerre continue in Europa il cacao è merce rara. Così nasce il Gianduiotto, la più straordinaria invenzione Caffarel e una delle più memorabili specialità nel mondo del cioccolato: unendo al cacao le nocciole Piemonte tostate.

GALUP
Galup in dialetto piemontese significa goloso e prelibato. Proprio queste sono infatti le caratteristiche principali, insieme ad un’attenta selezione delle materie prime e alla cura delle lavorazioni, dei prodotti di questa azienda che rappresenta l’eccellenza piemontese della pasticceria. Galup è anche un nome, una ricetta originale, un modo unico e diverso da tutti gli altri di fare il panettone. 
Nel corso degli anni l’azienda è cresciuta e ha acquisito una dimensione commerciale nazionale e internazionale. La gamma si è arricchita di referenze, sono nati accostamenti inediti e farciture raffinate e il Panettone e la Colomba hanno fatto il giro del mondo fino a far diventare Galup un’eccellenza italiana riconosciuta da tutti gli appassionati del gusto.

ANTICA PASTICCERIA CASTINO - TRILLI SRL

A Giuseppe Castino che, dal 1925 al 1965 ha addolcito la vita dei pinerolesi, si deve la creazione della celebre torta Zurigo, cialda di frolla al cacao e chantilly con scaglie di cioccolato amaro e ciliegie sotto spirito. A fine 2014 la storica pasticceria accanto al Duomo di Pinerolo (Torino, Italia) è stata riaperta e riportata agli antichi fasti (un gioiello la sala interna) dalla famiglia Cosso. Oltre alla torta Zurigo, il pasticcere Davide Muro propone la Cioccobosco, la Fruttuosa (pan di spagna con granelle di pistacchio e frutta fresca), la transalpina Paris-Brest alla panna. In formato mignon sia la pasticceria fresca che quella salata da aperitivo, come il funghetto al cacao che cela tonno e carciofini.
Si tratta di un vero e proprio gioiello della pasticceria artigianale piemontese.

EATALY

Il nome di Eataly nasce dalla fusione di due parole: EAT, cioè 'mangiare' in inglese, e ITALY, Italia. Eataly infatti è Mangiare Italiano, ma non soltanto cibo italiano. Quel modo tipicamente nostrano di stare a tavola è il prodotto della produzione agroalimentare dell'ottima cucina mediterranea, della cultura e della storia enogastronomica del nostro Paese, della 'riproducibilità' dei molti piatti di origini povere, delle contaminazioni positive che la cucina italiana ha ricevuto da altri Paesi (basti pensare all'origine americana del pomodoro o del mais).Il più grande obiettivo di Eataly è dimostrare come i prodotti di alta qualità possano essere a disposizione di tutti: facilmente reperibili e a prezzi sostenibili, ma non solo. Eataly vuole comunicare i volti, i metodi produttivi e la storia delle persone e delle aziende che fanno gli 'alti cibi' che costituiscono il meglio dell'enogastronomia italiana. Il marchio Eataly nasce riunendo un gruppo di piccole aziende che lavorano nei diversi settori dell'enogastronomia.Alla rete GO&LEARN aderisce EATALY PINEROLO.

FLUNCH ITALIA SRL

Presente sul mercato dal 1971, FLUNCH è una catena di ristoranti self-service nata e sviluppata in Francia (con oltre 300 ristoranti) e presente anche in Italia con 9 punti vendita. Inserita nel grande gruppo europeo della Agapes Restauration, la catena dei ristoranti FLUNCH fa capo  all’universo Mulliez costituito da importanti marchi fra i quali Auchan, Leroy Merlin, Decathlon, Kiabi, Pimkie,  Norauto.
L’avventura dei ristoranti FLUNCH in Italia prende il via verso la fine del 1989 quando viene inaugurato il primo ristorante all’interno del centro commerciale Auchan sito in Corso Romania a Torino.
Nel corso degli anni la clientela italiana inizia ad apprezzare sempre di più la formula proposta dal ristorante FLUNCH il cui nome, deriva dalla fusione di due parole inglesi (fast e lunch) entrate ormai a far parte dello slang francese.

ORGANIZZAZIONE DEL CIRCUITO
Il percorso avrà una durata pari a due o tre giorni, oltre a due giorni dedicati al viaggio. Il percorso offre la possibilità di visitare sei realtà imprenditoriali piemontesi.
I seminari di visita sono previsti sia al mattino e al pomeriggio, con un primo incontro dedicato alla scoperta economica del territorio a livello regionale.

ATTIVITÀ AGGIUNTIVE
E’ possibile aggiungere un giorno di visita che potrà essere dedicato alla scoperta dell’offerta turistica e culturale piemontese.